Pregomeni

Da qui incipit autoconclusivo di dodici pagine dispari, con la marmellata però che cola dal camino. Lo so, non lo sapete, ma le regole del destino poco si distaccano da una colomba Bauli. Le gocce che ci piovono addosso sono emozioni che vanno vissute e permeate, come fosse acqua. Togliete i freni e godete, gioite, fate l’amore ed ogni tanto una doccia.

Siate puri come bambini che ruotano i colori in cielo, siate sole che si riscalda per autocombustione, siate magnifici, pazzi, provocatori e scaltri. Che oggi più di ogni secolo è importante.

Datevi un ruolo, un progetto e poi sognatelo, costruitelo in mente in modo che già sia vero. Sarà poi facile realizzarlo perché avrete tutti i tools necessari, lo avrete già fatto, in un certo senso. Così faccio e così funziona, se volete, la scienza delle soluzioni immaginarie. Imperatrice Patafisica, dio Jarry.

Parola di Edoardo Bloom

La fine della guerra su questo pianeta.

Mi sono stancato di vedere fratelli ammazzarsi tra di loro per qualsiasi cosa. Estremisti, di ogni specie, sono sbagliati. Inutile combattere la guerra con altra guerra, genererà solamente altra guerra. Così le leggi del Karma, così ogni cosa. Porgi l’altra guancia, ma non in senso letterale. O comunque trova un’alternativa, fai alleati, vivi sotto terra o in montagna.

Perché cari miei umani, nel momento in cui decidete di riunirvi in gruppo consistente, elaborerete divisioni e particolari, svilupperete l’individualità nella massa ed è troppo, troppo facile pensare che sia o bianco o nero. Ogni uomo è un unico colore ed utilizzare etichette come “di destra” e “di sinistra” significa appartenere ancora ad un vecchio archetipo che poi è quello che sfruttano loro per controllarci. Mava? Ogni uomo è un colore unico, è veramente avvilente definire 50% della popolazione di destra/sinistra o donna/uomo o negro/bianco. Vi rendete conto che siamo messi ancora lì? A risolvere questo gap che onestamente avevo calcolato si sarebbe concluso almeno 3 o 4 anni fa. Dovete smetterla di definire la realtà che vi circonda a due colori, perché paradossalmente guardereste uno schermo 4k in bianco e nero, a livello mentale e sensitivo. Che senso ha se il mondo ha milioni di colori e le categorie da seguire sono 2. Si, il mondo ha milioni di colori, miliardi forse se vedi le sfaccettature. Ogni umano, in definitiva, ha un proprio colore. Chiamatevi quindi umani, riunitevi, non escludete chi è fuori dai vostri pensieri o ideologie. Mi rivolgo ai mastini della lega come agli antifascisti che mettono bombe ai leghisti. Che è una guerra? In definitiva Ogni umano che sceglie la strada della violenza erra, qualsiasi sia il fine o il metodo. La violenza dovrebbe essere accettata solo in casi rarissimi, solo quando bisogna sopravvivere. Ma 2 o 3 volte nella vita massimo. Chi usa violenza ripetutamente, qualsiasi cosa pensi di cambiare, semplicemente sta perpetuando il Karma della violenza. Dissolubile solo attraverso la cura dell’amore. Amore inteso come voler aiutare, perché lo ripeto, è inutile voler picchiare chi fa entrare o non fa entrare i rifugiati se poi nessuno va là di persona a vedere com’è la storia o quando poi ne vedi uno per strada ti comporti al contrario di quello che dicevi. Questo è perbenismo malvagio. I rapporti umani devono diventare più inclusivi e meno esclusivi, altrimenti avrete già perso la patita. Ed a quelli che voi pensate potrebbero farvi del male, sappiate che quando l’incidenza di gruppo salirà la nuova idea Karmica circonderà la terra. E da lì il cambiamento vero. Siamo qui, ci vuole poco, ma dobbiamo abbandonare l’idea di polarità, che so vi ha guidato per millenni. Ora però è vecchia e ci sono i milioni di colori, le TV sono arrivate prima di voi. Sono davvero stanco di vedere violenza ed incomprensione in giro, non escludete ma includete. Mi raccomando. E che la luce sia con voi, angeli tenebrosi.

 

La fine della guerra su questo pianeta parte 2

Amici miei umani, vi prego, smettetela di essere arrabbiati per qualsiasi cosa. Il gioco oramai lo sapete, rabbia crea rabbia e perpetua il Karma di rabbia. Posso farvi milioni di esempi sui quali sbagliate, perché è diventato un modello comportamentale per tutto l’occidente. Vi spiego, voi inscenate drammi per potervi relazionare alla vita. Ognuno di voi ha dei drammi che utilizza per comunicare, spesso con persone di drammi complementari. Tutto questo meccanismo è in realtà utile alla sopravvivenza perché serve ad alleviare lo stress ed a sfogare i rimossi dell’inconscio. Solo che in definitiva sono drammi, preoccupazioni, comportamenti accumulati con il tempo e le “compagnie sbagliate”. Tutto questo, se lo si porta sul piano sociale, crea un effetto caccia alla strega che sta prendendo dimensioni bibliche proprio in questo momento storico. Prima la caccia alla strega era il governo che non era in legalità, prima ancora c’era Berlusconi e tutti ad odiarlo fortemente (quelli che lo odiavano, perché molti lo amano anche), ora ci sono i migranti e tutti a parlare di migranti come se parlarne senza cognizione di causa possa salvare la situazione. Soprattutto, non importa se si è pro o contro. Quelli pro non è che incentivino realmente le migliorie per i migranti, si limitano a dire che il governo fa schifo, la Libia fa schifo, le donne vengono stuprate tutti i giorni, ecc… Discorso assolutamente radical chic di gente che poi se gli dici, guarda, oggi perte una nave per la Libia già pagata dal governo per andare ad aiutare le donne stuprate. Sono sicuro che il 90% delle persone pro migranti rifiuterebbero, perché infine chiacchierano tanto di diritti ma non sono pronti per combattere pur di averli o farli avere. Si limitano ad odiare chi fa quelle cose ma di fatto non hanno uno straccio di idea su come migliorare la situazione. Il gioco è quindi più lesivo che propositivo. Restano parole vuote, odio lanciato verso bersagli facili perché tutti stanno mirando lì, e l’odio sale. Ora analizziamo i contro migranti. Loro sono più facili da capire perché semplicemente odiano. Hanno avuto profondi conflitti nell’infanzia ed ora sono chiusi in un guscio, si devono proteggere perché hanno subito tanto dolore in passato. Oltremodo devono sfogare la loro frustrazione di essere impotenti ed allora si uniscono in un gruppo skinhead e si sentono forti. Picchiando i negri sono sicuri di essere più forti di loro. Quando invece se si trovassero uno contro uno con lo stesso migrante scapperebbero codardi a gambe levate. Questo è il problema, lo possiamo spostare in tutti gli ambiti, familiare, lavorativo, affettivo. Il problema è che voi volete e sottolineo volete e dovete esprimere i vostri drammi per sopravvivere, solamente perché non avete mai provato un’alternativa. Mi riferisco alla maggioranza della popolazione occidentale, alcuni hanno trovato delle vie di fuga, ma la massa ragiona ancora a stereotipi. Quindi, che fare. Dovreste riconoscere i vostri drammi, soli o con aiuto e cancellarli, sostituirli con figure attoriali positive. Voi siete gli attori della vostra vita, vi conviene diventare al più presto anche registi per non perdere la parte più bella. Si perché il cambiamento è qui, il nuovo Eden può essere messo in atto con queste direttive e voi dovete solo sostituire quell’attore burbero, sempre arrabbiato e teso con l’attore che volete essere davvero. Scrivetevi il vostro personaggio, fatelo come esercizio quotidiano. Cambierà giorno dopo giorno fino ad apparire in voi e guidarvi. Gli scriverete un copione e lui lo eseguirà alla lettera, perché in realtà siete voi che state comandando voi stessi. Ne percepite la grandezza?

Inoltre, come avevo già spiegato, il comportamento drammatico nell’individuo è una delle armi più forti che possiede chi ci vuole governare e tenere in catene. L’uomo che vive attraverso drammi continui non ha la visione positiva e quindi costruttiva della sua vita. Odiare porta a distruggere e la continua distruzione porta a sterilità emotiva ed intellettuale. Per creare qualcosa bisogna essere positivi e se questo viene meno ci saranno solo deserti intellettuali.

Chiudo dicendo che non è il solito movimento pensa positivo e tutto andrà bene. In realtà funziona in parte anche questo ma io a voi chiedo un profondo ricalcolo della personalità, una maggiore comprensione ed una effettiva svolta nella vita attraverso un miglioramento giornaliero, sempre se vi impegnate. Tutta la magia sta qui: impegnatevi e riuscirete, altrimenti fallirete. Poi non vi lamentate però dicendo che non funziona, fa tutto schifo, d’estate si odia il caldo e d’inverno si odia il freddo. Se non funziona non vi siete impegnati a migliorare la vostra vita, quindi ora lo sapete, non potete più dare la colpa a nessuno di esterno a voi, perché la vostra vita è guidata da voi e dalle vostre scelte. Troppo comodo dare la colpa agli altri.

Catturare il futuro

Buoni amici terrestri che non siete altro, oggi vorrei introdurvi al concetto di futuro programmato. In molti già conoscete il trucco, ma è meglio spiegarlo per bene. Allora, ci sono entità, corporazioni direi di individui misti ad alieni che da un centinaio d’anni (dall’introduzione della bomba H) stanno pilotando il nostro pianeta. Il primo approccio è stato tecnologico, un aumento spropositato della tecnologia in un breve lasso di tempo con la conseguente perdita di comunità, una necessità di avere disponibilità di  “contanti” sempre maggiore ed una forma di accidia cronica. Io non sono quello che la tecnologia fa schifo, sono un NERD al contrario, ma pensate bene all’evoluzione come guidata. I settori che dominano e modellano le vite degli umani si contano su di una mano: Tecnologia appunto, Armi che possono essere assimilate a tecnologia perché è il ramo di ricerca più gettonato da tempo. C’è poi l’asse sigarette/droghe/medicina/alcool. Li metto tutti assieme perché fanno in effetti parte di una stessa “industria” se ci pensate bene. D’altronde tutti sanno che, almeno una decina di anni fa, la Bayer possedeva in india la maggiore estensione di campi di papavero da oppio al mondo. Che ci fanno? Medicine a base oppiacea? Certo, ma la gran parte veniva riciclata come droga. D’altronde l’eroina è stata inventata da medici. Possiamo aggiungere a questa serie l’alcool, piaga sociale di questi ultimi 30 anni. Anche qui, non sono moralista. Ma quando una cospicua percentuale di individui esce il sabato sera e la mattina dopo quasi non si ricorda cosa è successo, c’è un serio problema di fondo. Questo porta ad atti estremi, spesso violenti, diminuzione dell’interesse verso i diritti altrui, atti molesti e così via. Non è una birra ma le 14 dopo, e non è una sbronza, ma un sofisticato mezzo di controllo che vede incanalare la felicità nell’alcool, dimenticando che l’alcool è un mezzo per la felicità, non il raggiungimento della felicità. C’è poi l’industria del cibo, che ha avvelenato sempre più i vostri alimenti per rendervi deboli a livello morfico/magnetico/energetico. E poi che fate? Senza forza nel campo magnetico l’umano è quasi spento, in effetti gli occhi brillano meno ed i sensi sono tagliati. Come può il genere umano ribellarsi ad una schiavitù se nemmeno possiede le forze per agire. Aggiungiamo l’industria dell’intrattenimento per completare il quadro della decadenza ed infine schiavitù umana. Violenza gratuita, guerre, fratricidi, insomma tutto per desensibilizzare. Una volta se vedevi uno che si tagliava, un po’ rabbrividivi o comunque lo aiutavi. Ora siamo abituati a quintali di sangue ed a film di guerra che rendono lecite le guerre vere. Anzi, a volte si fa il tifo per i militari, così qualcuno si arruola pure. Inutile raccontarvi dei messaggi subliminali della marina americana disseminati in pubblicità, canzoni di popstar, film ecc…

Niente, ho completato il quadro di come l’umano abbia perso la propria libertà in cambio di un agio fasullo. Io ho varie teorie su come aggiustare le cose, ma ognuno deve trovare la propria risposta e giocarsi le proprie carte, che per ognuno sono diverse. Ce la farete, ce l’avete sempre fatta. Vi voglio bene, Edoardo Bloom.

 

Della supremazia femminile su questo pianeta

Come già citato più volte Edoardo Bloom, che poi sono io, è un femminista sfegatato. L’argomento è stato pluridescritto da ambo i lati, ma non si è mai pensato alla via della fusione come sintesi del problema. Perché un problema c’è: i rapporti tra sessi sono i più complicati e generano spesso problemi senonché uragani e guerre mondiali (vedi Troia, ecc…). Così i matrimoni potevano risolvere conflitti territoriali ecc… Pensate un po’ che potere ha l’unione maschile/femminile o la sua separazione. In questo momento storico stiamo gaudiamente assistendo ad un riequilibrio squilibrato da almeno 5000 anni, dove l’energia mascolina ha prodotto niente altro che guerra. Equilibrio che porta donna ed uomo alla pari. Ci sono state lotte per questo, le donne sono state brave a non incazzarsi poi davvero, ma di fatto c’é stata un’affermazione imponente della donna negli ultimi 70 anni rispetto agli ultimi 5000, (culti matriarcali a parte). La reazione dell’uomo? C’è chi si è impaurito perché in effetti su molte cose la donna è più efficiente, l’uomo sa andare a caccia, ma la donna tiene i conti della casa. L’ipertecnologia unita al porno unita alla moda hanno fatto il resto, hanno dato alla donna armi taglienti e perfettamente eleganti, degne del suo stile. Questa è la paura di alcuni. La seconda categoria si sta integrando perfettamente di pari passo, godendo a pieno di questo nuovo prototipo di donna che si è più imprevedibile, ma è più forte, più indipendente, più maestosa. Quelli, di cui sento di far parte, sono i fortunati vincitori del premio galattico che vede questo riequilibrio come fondamentale per la prosecuzione dei piani intergalattici. Vi è poi una terza categoria di uomini che rifiutano in toto l’equilibrio ma vogliono comandare a tutti i costi, allora disintegrano rapporti e si comportano da Unni, loro sono il modello attaccato alla realtà precedente.

Attenzione attenzione, ora vi sconvolgerò con una grande verità, perché la prima obiezione che si può fare è che generalizzando, ok, anche le donne sono messe così che alcune hanno paura, altre aggrediscono, ecc… Avete assolutamente ragione, non è una questione di sesso organico ma di inclinazione dell’animo. Ci può essere un’animo femminile in un corpo maschile come un animo maschile in un corpo femminile. Per questo tanti cambi di genere proprio in questo momento. Perché stiamo finalmente per capire questa verità. Poi ecco, non c’era bisogno proprio di cambiare aspetto, è una questione di animo, c’è chi lo fa e sta bene, chi non deve farlo per integrare comunque i due generi. Si perché come un quadrato semiotico abbiamo maschio/maschio, femmina/femmina, maschio/femmina, femmina/maschio. Per i generi che corrispondono in corpo ed anima si ha un’energia pura. Per gli esseri doppi si ha la possibilità di comprendere entrambe le dinamiche energetiche e questo è un gran vantaggio. Altro gioco è unire in coppia due doppi opposti, ovvero una donna con anima da uomo ed un uomo con anima da donna. Vi lascio immaginare.

Quindi riassumendo integrate maschile e femminile sia dentro di voi che nei rapporti interpersonali, di qualsiasi genere sia lavorativo, amicizia o relazionale. Importante è raggiungere un numero di 144.000 interazioni alla pari contemporanee, ma vere, e la terra ruoterà ancora leggermente storta di 0,23 gradi che però ci permetteranno di salire un altro passo nel gradino dell’evoluzione umana, che poi sarà come tornare indietro di 5000 anni, da un certo punto di vista. Vi auguro di vederlo, io l’avevo visto l’altra volta.

Niente, oggi vi ho detto grandi verità cosmiche, spero di non avervi scioccati troppo e vi invito a scrivermi per eventuali insulti alla mia persona. Fate buon uso delle informazioni quantiche contenute nello scritto, mi raccomando.